domenica 24 maggio 2009

ESERCIZIO DI AUTO-MOTIVAZIONE

Strategie di motivazione (di Robert Dilts)

Esercizio

1. Immaginate di aver già realizzato un sogno o ottenuto un risultato che per voi possiede un criterio di valore molto alto e vi stiate godendo questo momento. Cercate di entrare in contatto con quello che state vedendo, sentendo, facendo e provando mentre vi godete i benefici che ne sono derivati.
2. Sintonizzate le caratteristiche sensoriali della vostra esperienza interna in modo tale che siano più motivanti e interessanti. La vostra esperienza vi sembra più attraente e stimolante se ci aggiungete più colore? Brillantezza? Suono? Parole? Movimento? Cosa succede se avvicinate o allontanate l'immagine? Cosa succede se alzate o abbassate il volume dei suoni o delle parole? Se accelerate o rallentate il movimento? Cercate d'individuare quali caratteristiche vi fanno sentire migliore la vostra esperienza.
Utilizzando quelle caratteristiche, cercate di provare le sensazioni positive che derivano dal vostro successo. Ricordatevi queste sensazioni mentre immaginate voi stessi compiere quelle azioni che vi serviranno per avvicinarvi ai vostri sogni ed ai vostri risultati. Potete crearvi un'ancora che vi aiuti a trasmettere quei sentimenti o ad utilizzare le caratteristiche sub-modali che avete individuato al punto nr. 2.
Lo scopo di concentrarsi inizialmente sul risultato e le sue conseguenze positive piuttosto che su un particolare comportamento utilizzato per raggiungere quel fine ultimo, consiste nel creare un "elemento di attrazione" che stimolerà le funzioni naturali di capacità organizzativa (auto-organizzazione) del sistema nervoso.
Inoltre questo aiuta a creare uno stato positivo ed "un'aspettativa di risultato" che successivamente vengono collegate ai comportamenti per il raggiungimento dell'obiettivo (comportamenti che potrebbero non essere altrettanto positivi e gradevoli quanto il raggiungimento del risultato stesso).
In questo modo utilizzerete le vostre sensazioni positive, generate da ciò che accadrà "più in là nel tempo", per far leva o sostenere quelle azioni a breve termine, necessarie per raggiungere successivamente la condizione desiderata.

2 commenti:

  1. Questo esercizio è molto utile. Robert Dilts è uno dei miei autori preferiti: consiglio soprattutto il suo libro "Il manuale del coach", ediz. NLP Italy.

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  2. Io lo trovo eccezionale e troverete qualcosa che vi potrà aiutare qui:
    www.motivazionealquadrato.com

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