lunedì 27 luglio 2009

PENSARE POSITIVO E' LA CHIAVE DI OGNI SUCCESSO

Autostima, confidenza nelle proprie capacità, fiducia nelle risorse mentali che ognuno di noi ha, sono concetti che ritornano sempre nel nostro percorso, perchè essi costituiscono la chiave per cambiare le nostre vite, trasformandole in più felici e produttive.
Chi vede in ogni circostanza, anche nei problemi, la possibilità di emergere con un’occasione di crescita personale, riuscirà sempre ad uscire vincitore, vivrà più a lungo e soprattutto, la qualità della sua esistenza risulterà sensibilmente migliore.
Tutti gli psicologi sono unanimi nel ribadire che una sana attività fisica, ridere per almeno venti minuti al giorno e pensare positivo sono le tre chiavi per rimanere rilassati e conquistare la felicità.
Ma come si fa a pensare positivo in ogni situazione?
Solo la persona che crede fermamente in sè stesso ed è motivata ad ottenere successo, riesce nell’impresa. C’è chi è naturalmente predisposto ad esserlo, ma anche chi non lo è o chi ha perso questa sana abitudine per circostanze della propria vita che lo hanno ferito, può riuscirci con l’esercizio.
Bisogna cominciare a studiare gli atteggiamenti ed i pensieri delle persone di successo, da chi ci sta accanto a chi è famoso (scrittori, artisti, sportivi, politici.........).
Vi consiglio poi fermamente di leggere e fare ogni giorni gli esercizi postati precedentemente di “AUTOMOTIVAZIONE” e sullo “STATO DI ECCELLENZA” (dialogate sempre in maniera positiva con voi stessi, ricordando continuamente al vostro inconscio le qualità che avete), ed a questi aggiungerne uno nuovo nel quale immaginare un FILM con attore principale la persona che più stimate al Mondo, per i successi raggiunti.
Osservate i suoi movimenti, la sicurezza che traspare dai suoi atteggiamenti, il portamento con il quale sorride, la maniera con la quale si rapporta con successo alle altre persone (rapporti sociali, affettivi, professionali), il modo di respirare, di osservare, di camminare: stampate tutto nella vostra mente e poi rappresentatevi di entrare nel film al posto di quella persona. Ora anche voi siete famosi, importanti, stimati, credete in voi stessi, la vostra vita è cambiata: è felice e ricca di soddisfazioni.
IMPORTANTE: dovete raffigurarvi nei successi che voi vorreste raggiungere, anche se piccoli, ma per voi importanti, che non sono per forza gli stessi della persona di cui avete preso il posto, ma vedrete che gli atteggiamenti che utilizzerete saranno gli stessi del “film precedente”.
Ora ingrandite le immagini e rendete i colori molto più vivaci.
Questi tre esercizi, se interiorizzati nella maniera corretta, diventeranno un’abitudine mentale che altererà la vostra vita reale, rinnovandola in un qualcosa di più simile possibile a quello che avete immaginato, ottimizzando i vostri comportamenti grazie alla motivazione che avete generato dentro di voi, e che prima non avevate, a raggiungere tutti i risultati che vi renderebbero felici.


Non dimenticate mai che un problema è solo l’anteprima triste di una soluzione, e che gli obiettivi sono il sale della vostra esistenza!

giovedì 2 luglio 2009

TIRIAMO LE SOMME

Un primo periodo della nostro percorso è passato, è giusto ribadire quello che abbiamo imparato:

- Ognuno di noi rappresenta qualcosa di unico, che ha al suo interno un qualcosa di Divino.

- La nostra importanza è raffigurata sempre da quello che siamo, non da quello che facciamo. Il giudizio degli altri, gli eventi, sono sempre qualcosa di esterno che non possono intaccare in nessun modo il nostro valore, in quanto esseri umani unici.

- Bisogna rapportarci agli altri sempre in maniera positiva e costruttiva, partendo dalla consapevolezza che noi valiamo e che in qualunque altra persona, anche la peggiore, c’è qualcosa di buono che ci arricchirà. Bisogna imparare ad essere assertivi in più situazioni possibili della nostra vita.

- La nostra gestualità ed il modo di comunicare sono lo specchio incontrovertibile di come vediamo noi stessi (spesso in maniera sbagliata).

- La forza di volontà e l’impegno per lavorare e migliorare noi stessi, non devono mancare mai, ogni giorno della nostra vita.

- Imparare a premiarci per ogni successo, anche piccolo, nella nostra vita quotidiana, è una strategia vincente.

- Porsi degli obiettivi precisi, non irrealizzabili, ma neanche mediocri, e lavorare su di essi, può aiutarci tantissimo a migliorare.

- I pensieri negativi sono una rappresentazione parziale e distorta della realtà. Bisogna accettarli per il loro reale significato e non scacciarli via, perché potrebbero saltare fuori ancora più potenti quando meno ce lo aspettiamo.

- Il rilassamento e la meditazione ci aiutano ad affrontare il percorso di miglioramento personale in maniera più agevole, perché ci avvicinano a quella parte interiore dove nessun altro ha accesso, oltre a Dio ed a noi stessi.

- Il respiro è vita, impariamo ad ascoltare la nostra respirazione ed a utilizzarla più volte che possiamo (un respiro in più è sempre meglio di uno in meno).

- Ogni essere umano ha delle potenzialità enormi, la differenza la fanno la capacità di trasformare queste ultime (che spesso erroneamente noi ignoriamo di avere), in azioni concrete e su quelle capacità dobbiamo lavorare.

- L’eccellenza è lo stato più alto a cui ognuno di noi, e ribadisco, “ognuno di noi”, può arrivare. L’eccellenza non è altro che l’essere felici con quello che si ha a disposizione.

- L’autostima è la prima condizione indispensabile per raggiungere uno stato di eccellenza.

- L’indipendenza psicologica dai giudizi degli altri è la prima condizione per acquisire autostima.

- Mai scappare di fronte ad un problema.