domenica 4 gennaio 2015

LE NOSTRE POTENZIALITA'




Torniamo a parlare di stati di eccellenza: vi è mai successo di essere così sicuri di voi stessi, al punto di essere felici perché vi sentivate padroni della vostra vita? Ecco se la risposta è si, avete vissuto proprio uno stato di eccellenza. Il nostro obiettivo deve essere quello di non far stancare il cervello in esperienze che vorremmo evitare, ma trovare il coraggio e la volontà di andare verso quello che veramente desideriamo interiormente, ed il bello di tutto questo è che per raggiungere i nostri obiettivi non servono maghi, ma soltanto essere in grado di sfruttare il nostro potenziale, tutte cose che insomma già possediamo.
"Quello che sono oggi è indice di quello che ho imparato, non di quello che è il mio potenziale" (Virginia Satir).
Molte persone sono prigioniere del loro stesso cervello ed è come se restassero ostaggi dei loro pensieri negativi, delle loro reazioni e programmi inconsci.
Ma perché allora non sfruttiamo le nostre potenzialità, perché rispondiamo in maniera diversa agli impulsi del Mondo esterno…? Perché il Mondo esterno ci arriva mutuato attraverso le percezioni dei cinque sensi, e questi input che riceviamo dall’esterno vengono poi elaborati in modo diverso da persona a persona. Una volta ottenute tutte le informazioni, si attua un processo interno di elaborazione mentale che e' composto dalle rappresentazioni mentali di quello che si è percepito. Queste rappresentazioni mentali influenzeranno valori e convinzioni che a loro volta innescheranno uno stato interno strutturato da emozioni, sentimenti, sensazioni che formano i programmi mentali “finali ”di ognuno di noi.
Ricordatevi sempre che "ESSERE FELICI" è un'attitudine: cioè un atteggiamento positivo verso la vita. Insegna a trasformare ciò che ci impedisce di crescere, in opportunità per progredire, attraverso una maggiore autostima e con l’aiuto di immagini interiori. Dispiega in tutta la sua forza il potenziale che è in tutti noi ma che spesso ignoriamo, e concludo con una frase che deve restare impressa in tutti voi: ogni persona possiede queste potenzialità, magari non tutte qualitativamente e quantitativamente equamente distribuite in ogni ambito della nostre possibilità di esperienza, ma comunque sono in noi TUTTE le possibilità, in misura sufficiente, per essere felici.
Più in là vi parlerò di una persona molto famosa, che è la testimonianza più grande di come si possa raggiungere la realizzazione e la felicità, anche in una situazione di partenza che all’apparenza possa sembrare molto sfortunata.

2 commenti:

  1. È un post da dimenticare, certe affermazioni possono nascere solamente da menti plagiate, da persone che non sanno essere obiettive o molto peggio!
    La vita è una maledizione, punizione, sfida ed i momenti felici sono solo apparentementi tali!
    Brevissime parentesi tra continue sofferenze e delusioni.
    Ma chi mai può essere così beota?
    Mi fermo qui.

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    Risposte
    1. ma dai, non essere cosi' pessimista,e' vero quello che scrivi,ma ricordati e' la nostra mente a farci vedere le cose positive o negative.
      Avendo un po di atteggiamento positivo le cose piano piano cambiano ad i nostri occhi.Nella vita bisogna strammatizzare e viverla con piu' leggerezza.lo so possono essere solo parole,ma credimi e' poi piu' facile tutto.

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