giovedì 15 gennaio 2015

LE RISORSE PER RAGGIUNGERE LA FELICITA' E SCONFIGGERE LE ANSIE SONO DENTRO DI NOI



Spesso ci rammarichiamo, ci facciamo prendere da paure esagerate ed immotivate, quando, riuscendo a lavorare in maniera proficua su noi stessi, avremmo tutte le possibilità per risolvere la maggior parte dei problemi che ci attanagliano. L’atteggiamento, il sapere affrontare a viso aperto ogni problematica, non è cosa semplice, ma allo stesso tempo è l’unica via che abbiamo a disposizione per vivere bene.
Bisogna per prima cosa iniziare ad apprezzarci, a capire il valore che abbiamo in noi stessi e su questo lavoreremo anche con degli esercizi specifici.

Lavorare ed apprezzare sè stessi non significa affatto essere egoisti, perché solo attraverso una piena considerazione della nostra persona possiamo amare e rapportarci in maniera soddisfacente, da pari, anche con le altre persone; questa banalità ce la dimentichiamo spesso, ma è fondamentale nella vita di tutti i giorni.

L’assertività nelle relazioni, al contrario di debolezza ed aggressività, la capacità di dialogare nelle relazioni personali ed in quelle di lavoro, si raggiunge soltanto per questa strada. Troppo spesso invece in ambito professionale, i manager dichiarano di non sapere trovare un confronto con la propria squadra, e molti impiegati ed operai si sentono perseguitati da scelte ed operazioni a cui non hanno partecipato e di cui non capiscono il motivo, perché non viene loro spiegato.

Non smettiamo mai di seguire i nostri sogni, ovviamente dobbiamo accettare i nostri limiti, non possiamo realizzare tutto, ma abbiamo comunque dentro di noi le energie giuste per raggiungere la felicità.

Per questo i tre esercizi che posterò dopo questo argomento sono importanti, perché, per esempio, solo attraverso un rilassamento, una respirazione ed una meditazione fatta bene possiamo “rientrare” in noi stessi, anima e corpo, e depotenziare i pensieri negativi, riuscendo a comprendere da soli che concentrandoci abbiamo, nonostante i nostri difetti, la forza di ripartire davanti alle difficoltà.

Ricordare poi nei minimi dettagli una situazione in cui abbiamo provato soddisfazione e si è raggiunto uno stato di eccellenza, oppure immaginarla da zero, ci donano allo stesso tempo una via per formalizzare i nostri obiettivi e dall'altra la consapevolezza che abbiamo la vitalità per esaudire i nostri desideri. Impariamo quindi a premiare con dei gesti significativi ogni successo, questo rafforzerà il ricordo nella nostra mente delle nostre capacità.

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